📌Riscaldamento condominiale: regole, consigli e trucchi per risparmiare in inverno!
Come gestire al meglio il riscaldamento condominiale: norme, manutenzione e consigli pratici per risparmiare senza rinunciare al comfort.
Con l’arrivo dei primi freddi, torna puntuale la questione del riscaldamento in condominio: come mantenere gli ambienti confortevoli, rispettare le regole e allo stesso tempo contenere i costi?
Il riscaldamento è una delle principali voci di spesa durante l’inverno, ma con una gestione accorta e qualche buona abitudine si può davvero fare la differenza.
🔺Il quadro normativo di riferimento
In Italia la gestione del riscaldamento condominiale è regolata da norme precise. Nei condomìni con impianto centralizzato, il D.Lgs. 102/2014 ha introdotto l’obbligo di installare valvole termostatiche e sistemi di contabilizzazione del calore, per misurare i consumi effettivi di ciascun appartamento. Questo sistema, oltre a garantire una ripartizione più equa delle spese, incoraggia comportamenti più virtuosi e responsabili.
Successivamente, il D.Lgs. 73/2020 ha aggiornato le modalità di calcolo, consentendo ai condomìni una maggiore flessibilità nella ripartizione dei costi, purché almeno la metà della spesa totale sia attribuita in base ai consumi effettivi.
Attenzione!
Non bisogna dimenticare che le ore di accensione dell’impianto e la temperatura massima consentita sono stabilite per legge e variano in base alla zona climatica di appartenenza del Comune: un punto importante che ogni amministratore deve tenere sotto controllo all’inizio della stagione termica.
🔺Come riscaldare meglio e consumare meno
Risparmiare sul riscaldamento non significa “stare al freddo”, ma imparare a usare il calore in modo intelligente. Ecco alcuni accorgimenti semplici ma efficaci:
- Regolare correttamente le valvole termostatiche
Ogni grado in più di temperatura comporta un aumento significativo dei consumi. Mantenere gli ambienti tra i 19 e i 20 gradi è più che sufficiente per il comfort domestico. Abbassare leggermente la temperatura di notte o nelle stanze poco utilizzate permette di risparmiare senza rinunciare al benessere. - Effettuare la manutenzione periodica dell’impianto
Un impianto efficiente consuma meno e dura di più. La pulizia dei radiatori, il controllo della caldaia e la verifica della pressione sono operazioni da programmare ogni anno. L’amministratore deve assicurarsi che la manutenzione sia svolta da tecnici qualificati e che tutti gli interventi siano regolarmente annotati nel libretto dell’impianto. - Evitare dispersioni di calore
Sembra banale, ma eliminare gli spifferi da porte e finestre è una delle azioni più efficaci per ridurre i consumi. Bastano guarnizioni nuove, tende più pesanti o tapparelle abbassate durante la notte per trattenere il calore all’interno. Anche l’installazione di pannelli riflettenti dietro i radiatori può aiutare a evitare dispersioni verso i muri esterni. - Programmare con intelligenza gli orari di accensione
Se l’impianto è centralizzato, è possibile stabilire orari di accensione e spegnimento in modo da garantire il comfort nelle ore di maggiore utilizzo, evitando però sprechi durante le assenze o nelle ore più calde della giornata. Le decisioni vanno prese in assemblea, con la consulenza tecnica dell’amministratore o del manutentore. - Controllare periodicamente i consumi
Le termovalvole e i contabilizzatori consentono di verificare con precisione i propri consumi. Monitorarli durante la stagione invernale aiuta a capire se qualcosa non va — per esempio, se un radiatore scalda poco o se un appartamento consuma troppo rispetto agli altri.
🔺Il ruolo dell’amministratore condominiale
L’amministratore ha un ruolo centrale nella gestione del riscaldamento condominiale. Deve garantire che l’impianto sia in regola con la normativa, che i controlli vengano eseguiti con puntualità e che i condomini siano informati su orari, temperature e regole d’uso.
Può inoltre promuovere buone pratiche, come la distribuzione di una circolare informativa all’inizio della stagione, oppure la proposta di interventi di efficientamento energetico (coibentazione, sostituzione della caldaia, installazione di sistemi più moderni) che nel tempo portano a un risparmio concreto per tutti.
Un altro aspetto importante è la trasparenza nella ripartizione delle spese: spiegare chiaramente ai condomini come vengono calcolati i costi e in che misura incidono i consumi personali riduce le incomprensioni e migliora la convivenza condominiale.
Prepararsi all’inverno con attenzione e consapevolezza è il primo passo per affrontarlo senza sorprese in bolletta. Il riscaldamento condominiale, se gestito correttamente, può garantire comfort e risparmio per tutti.
Lo Studio MB invita i condomini a collaborare attivamente, seguendo le regole comuni e adottando piccoli gesti quotidiani che, sommati, fanno una grande differenza. Un condominio efficiente e ben gestito è anche un condominio più sereno, caldo… e sostenibile.




Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Fornisci il tuo contributo!